Quel salto di Alonso…

jumpAbu Dhabi. Rientrando in pista dopo il secondo cambio gomme, Alonso, superata di qualche decina di metri la linea che delimita la fine della corsia di uscita dalla pit-lane, si è venuto a trovare a fianco della sopraggiungente Toro Rosso di Vergne tallonata dalla seconda Ferrari di Massa.

La particolare conformazione dell’uscita dai box del circuito di Yas Marina favorisce un rientro in pista “a palla” e almeno in un’altra occasione si è vista una monoposto che arrivava frenare e allargare per dare strada a quella appena uscita dai box che era in favore di traiettoria. Tuttavia Vergne forse non poteva accorgersi della Ferrari perchè questa era fuori degli specchietti o coperta dalla propria ruota posteriore, per cui si è trovato improvvisamente a fianco Alonso il quale ha dovuto allargare per evitarlo, finendo oltre la riga bianca.

Alonso uscita dalla pit-lane

L’asturiano  ha non ha tolto gas e pur saltando sui cordoli è riuscito a tenere la velocità e a superare Vergne. Alonso è decollato sul cordolo a circa 270 km/h prendendo anche una botta alla schiena che lo ha costretto ad un controllo in infermeria in quanto la centralina ha indicato una botta da 25 G (  per un’anomalia di funzionamento, in realtà sono stati 15G ).images letto

Direi un episodio anomalo dovuto alla caratteristica della pista: Alonso aveva la traiettoria a favore ed era Vergne che doveva lasciare spazio, cosa che ha fatto non appena ha visto la Ferrari e direi bravi a entrambi per aver evitato la collisione. A caldo Vergne ha affermato che “Alonso ha evitato un grosso incidente, che lui non lo aveva visto uscire dai box, e che i commissari hanno fatto bene a non penalizzarlo”. Il mio pensiero è che la decisione della direzione di gara è stata… salomonica. Inoltre quella particolare uscita dai box favorisce un rientro in pista a velocità maggiore di quella delle vetture in pista. Direi un episodio che non ha dei precedenti perfettamente simili.

Alonso in sorpasso  ruota a ruota con Vergne

Alonso in sorpasso ruota a ruota con Vergne

Leggendo un pò ovunque i commenti all’episodio, alcuni piuttosto accesi, sia pro che contro Alonso, vorrei esporre il mio pensiero da un altro punto di vista… la F1 odierna è figlia di quell’uomo non molto alto che siede in alto ed è lui che detta le decisioni dei commissari, in un modo o nell’altro. Inoltre è anche la F1 delle vie di fuga asfaltate e di tanto altro asfalto oltre la riga bianca e di cordoli bassi ( nè potrebbero essere più alti con l’altezza del fondo dal suolo ) e anche questo è voluto, in modo che la FIA possa decidere insindacabilmente l’inizio ( vedi Lotus: una volta ok, l’altra ko ) e la fine delle gare. Quel signore non molto alto ecc… permette l’uso delle vetture 2013 per i documentari promozionali invece di far usare GP2 “truccate” da F1, ora favorisce una scuderia con processi farsa, oppure favorisce se se stessa ( commissione etica, processo Todt vs. Todt ) ora ne penalizza altre approvando quasi a metà anno il cambio delle gomme che esplodevano perchè montate al contrario e gonfiate e angolate al di fuori del parametri vincolanti dettati dal fabbricante: non si dovevano cambiare le gomme ma multare in milioni di dollari o/euro tutte le scuderie che avevano ignorato le specifiche mettendo a rischio la vita dei piloti, e non solo i propri.

Alla fine mi chiedo cosa questa FIA si inventerà il prossimo anno visto che la rielezione di quell’uomo non molto alto  sembra sicura…   ( massimo scalzo )

Alonso uscita dalla pit-lane 2    Alonso uscita dalla pit-lane 3

cameracar di Massa 2 cameracar di Massa 3

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Massimo Scalzo

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