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Il miglior prosciutto crudo non lo trovi a Parma: devi recarti per forza qui | É il più buono del mondo

Un crudo a 5 stelle (depositphotos) - belligea.it
Un crudo a 5 stelle (depositphotos) – belligea.it

Lo definiscono il prosciutto più buono del mondo: non è affatto a Parma, tanti sono rimasti sorpresi, ecco dove trovarlo.

Il prosciutto crudo è uno dei prodotti italiani più invidiati a livello globale, e non si trova dappertutto come ormai, invece, accade per la pasta che viene esportata più facilmente.

Il crudo è certamente una eccellenza italiana, ma non bisogna dimenticare anche la Spagna, dove il Jamon serrano domina le degustazioni e i percorsi di Tapas in quasi tutte le città e i paesini presenti nella penisola iberica.

I luoghi dove è noto vi sia un ottimo prosciutto crudo in Italia sono la città di Parma e il paese di San Daniele, dove il prosciutto crudo è generalmente fresco e dolce, a differenza di quello di montagna, in genere più stagionato e salato: questa scelta dipende interamente o quasi dal gusto dei cittadini.

Eppure c’è un tipo di prosciutto crudo che non tutti conoscono e che è considerato il più buono del mondo: questo si vede anche dal suo prezzo, nettamente superiore a quello del Parma o del San Daniele. Ne vale la pena, ecco dove è possibile gustarlo.

Il Pata Negra

Si chiama proprio così: pata negra, si tratta di un tipo di crudo che viene prodotto proprio in spagna, nello specifico è chiamato Pata Negra 100% iberico bellota. Il suo prezzo è giustificato dalla qualità altissima del prodotto e dalla sapienza di chi lo ha realizzato.

Il gusto e la consistenza di questo prodotto sono dovuto per lo più al fatto che i maiali vengono allevati e soprattutto nutriti in un modo assai particolare: i maiali sono nutriti unicamente di ghiande.

Esemplare di Pata Negra (depositphotos) - belligea.it
Esemplare di Pata Negra (depositphotos) – belligea.it

Le caratteristiche

Grazie a una normativa del 2014, riconoscere un vero Pata Negra non è mai stato così semplice anche se non siete degli esperti del settore.

Infatti da quell’anno è stata approvata una legge per la quale il Pata Negra deve esibire una etichetta precisa che identifica qualità e tipologia in base al colore. Le etichette sono di quattro colori: il nero, il verde, il rosso e il bianco, in cui l’etichetta nera sta a identificare il Pata Negra 100% Bellota, ovvero ottenuto da maiali di pura razza iberica al 100% alimentati unicamente con ghiande durante la fase di ingrasso allo stato brado. Le altre tre etichette identificano dei tipi di prosciutto comunque pregiati ma non caratterizzati allo stesso modo del Pata Negra 100% Bellota.