“Non voglio sprecare la vita”: Myrta Merlino finisce in lacrime | Che batosta colossale
Un brutto colpo per la nuova conduttrice di Pomeriggio 5: nessuno riesce a rimanere impassibile di fronte a quanto accaduto.
Pochi giorni fa abbiamo assistito al debutto di Myrta Merlino come conduttrice di pomeriggio 5, subentrata in sostituzione a Barbara D’Urso.
Myrta è una conduttrice di grande esperienza, che per anni ha condotto L’Aria che tira su La7 con una grandissima professionalità che l’ha sempre contraddistinta.
Durante una delle prime puntate di Pomeriggio 5, però, è avvenuto qualcosa che avrebbe fatto vacillare chiunque si fosse trovato al suo posto.
Myrta Merlino è stata toccata nel profondo da questo accadimento, che l’ha portata a fare rivelazioni e affermazioni forti: spettatori e spettatrici sono rimasti colpiti.
Myrta e la diretta di Pomeriggio 5
In una delle puntate di Pomeriggio 5, con la nuova conduzione di Merlino, è stato affrontato un tema difficile da trattare, delicato e che da settimane scuote l’intera Nazione. Stiamo parlando della vicenda dello stupro di gruppo avvenuto a Palermo nel luglio di quest’anno: un accadimento che è divenuto emblema della cultura dello stupro e della violenza di genere.
Oltre ad affrontare il tema, sono state mandate in diretta un audio esclusivo che la vittima avrebbe registrato appositamente per il programma, indirizzato proprio a Myrta Merlino. Le parole della vittima sono davvero difficili da ascoltare rimanendo fermi nelle proprie sedie e posizioni.
“Io vado avanti perché non voglio sprecare la vita, penso che la vita sia un dono”, le parole della vittima del branco di Palermo nell’audio esclusivo inviato a @myrtamerlino#Pomeriggio5 pic.twitter.com/oCqPRluDWV
— Pomeriggio 5 (@pomeriggio5) September 4, 2023
“Io vado avanti”, la vittima dello stupro di Palermo
“Io vado avanti perché non voglio sprecare la vita, penso che la vita sia un dono”, questa una delle frasi pronunciate dalla vittima nell’audio ascoltato nello studio di Pomeriggio 5. “La vita è un dono, per quante cose brutte possa riservarci. Molte persone hanno addirittura malattie, nonostante ciò cercano di andare avanti”, dice ancora.
La vittima parla anche del problema e della difficoltà di denunciare quando si è vittime di una violenza simile, ma riesce a vedere anche un futuro, con una saggezza che sembra appartenere a una persona di una particolare tempra. Ciò che è certo è che mai a nessuna persona dovrebbe essere richiesta una forza tale per superare e andare oltre la violenza sessuale, un’atrocità che purtroppo troppo spesso gli uomini commettono.