Colpo basso al Famila: il tonno rimane sugli scaffali | Codice e prezzo sbagliati

Famila sotto accusa per quanto accaduto con alcuni prodotti: ecco tutta la verità sul tonno gate, che ha coinvolto il supermercato. 

Famila è una catena di supermercati attiva, ormai, dal 1984. Il suo successo ha permesso al marchio di espandersi, raggiungendo sempre più territori, ma ciò che è accaduto di recente è stata la dimostrazione che anche i grandi possono sbagliare.

Le persone sono diventate sempre più attente a ciò che acquistano, soprattutto quando si parla di generi alimentari. La data di scadenza, la qualità, gli ingredienti sicuri e molto altro, sono motivo di indagine anche da parte delle associazioni che si occupano della tutela dei consumatori.

Per questo, qualsiasi supermercato deve sottostare alle rigide regole imposte dalla comunità europea, che determinano la conformità del prodotto che andrà a finire in vendita. Quello che è accaduto di recente con il tonno rimasto sugli scaffali ha lasciato senza parole tutti i clienti del Famila. Scopriamo insieme di cosa si tratta.

Le lamentele dei clienti

Avere a che fare con i clienti e cercare di soddisfare tutti non è mai semplice, ma il consumatore si aspetta professionalità e serietà, specie da aziende che sono sul mercato da decine di anni. Per questo, sul web, si sarebbe diffusa la recensione di un’utente che sarebbe rimasta deluso da quanto accaduto al Famila. A quanto pare, questa cliente avrebbe trovato, sullo scaffale, il tonno Selex a 3,49 euro per due lattine da 160 grammi.

Il problema è che, una volta giunta in cassa, si sarebbe resa conto che le lattine erano, in realtà, da 140 grammi e che il loro prezzo era pari a 4,89 euro. Una volta fatto presente il problema alla cassiera, questa si sarebbe giustificata dicendo che il codice era sbagliato. Purtroppo, però, a distanza di qualche giorno, la stessa cliente ha trovato invariata la situazione e ha segnalato, nuovamente, l’errore alla ragazza presente al box. Un errore che, al dire della cliente, sarebbe stato fatto con l’intento di fregare il consumatore.

Il poter del web

Chi possiede qualunque tipo di attività, oramai, sa quanto influiscono sulla buona riuscita del lavoro le recensioni dei clienti, fatte sul web. In rete, le voci corrono veloce e basta davvero poco per mettere a rischio la propria reputazione e la propria serietà. Questa è solo una delle tante recensioni che il Famila ha collezionato e, fortunatamente, non sono tutte negative.

Quello che è accaduto alla cliente in questione, che ha deciso di riportare la sua testimonianza per informare i futuri consumatori del Famila, ha fatto molto discutere, ma non avrà, sicuramente, messo a rischio l’attività del supermercato. Denunciare questo genere di sviste o di “ingiustizie” agli organi di competenza può, comunque, aiutare a salvaguardare i futuri clienti.