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Clamoroso errore Rai, che sberla al conduttore: “Hanno sbagliato tutto”

Rai: tutto ciò che sappiamo sull'accaduto.
Rai: tutto ciò che sappiamo sull’accaduto – belligea.it

Conduttore Rai, il posto sbagliato al momento sbagliato: è stato toccato un argomento molto delicato, il pubblico è scontento.

Dopo un’estate in cui sono piovute moltissime indiscrezioni sui nuovi palinsesti di settembre, e proprio in questi giorni si stanno iniziando a tirare le prime somme in termini di ascolti.

Che la rete pubblica abbia un ampio ventaglio di telespettatori e telespettatrici, questo è indubbio, eppure alcune critiche sarebbero state mosse.

Nello specifico, parliamo di un programma in particolare che è tra i più apprezzati del palinsesto, e che non sarebbe stato valorizzato a dovere.

Il conduttore della trasmissione in questione sarebbe coinvolto in un episodio davvero incredibile: tutti hanno protestato.

Il più saggio della televisione

Tra i programmi culturali Rai ce n’è uno che ha davvero ripensato, in tempi non sospetti, la modalità di fare divulgazione storica, artistica e non solo. Stiamo parlando di Ulisse, la trasmissione ideata da Piero e Alberto Angela, tra i più apprezzati divulgatori di sempre.

Piero Angela ha passato da poco totalmente il testimone a suo figlio, che è stato da sempre conduttore di Ulisse – Il piacere della scoperta, un programma che, ancora oggi, riesce a catturare grandi fette di pubblico visto i temi trattati e la modalità in cui vengono affrontati: con grande curiosità e competenza. Eppure, certi utenti non sarebbero affatto felici in merito a certi aspetti relativi alla trasmissione di Angela.

Alberto Angela conduce Ulisse - Il piacere della scoperta
Alberto Angela conduce Ulisse – Il piacere della scoperta – belligea.it

L’osservazione dell’utente: “avrebbe attirato l’attenzione…”

In ballo c’è una puntata specifica di Ulisse, ovvero quella dedicata ad Anna Frank: la narrazione del regime nazista attraverso il diario di una giovane è così rappresentativa da essere protagonista. Le obiezioni sono giunte da alcuni utenti, presumibilmente estimatori del programma, che hanno osservato che sarebbe stato meglio far andare in onda quella replica in un periodo in concomitanza con la Giornata della Memoria, che si tiene a gennaio.

“Sicuramente collocato non a inizio anno scolastico ma in gennaio a ridosso della giornata della memoria avrebbe attirato l’attenzione di più docenti e quindi anche di più alunni…” e “Hanno sbagliato tutto”, hanno commentato alcuni utenti visto gli ascolti di Ulisse dello scorso giovedì. In ogni caso, è probabile che, proprio a inizio anno scolastico, sia possibile iniziare una discussione con una classe a partire dalla puntata dedicata ad Anna Frank.