Melissa Satta indiavolata: “É stato ucciso” | Non c’è stato niente da fare

La tristezza e la rabbia di Melissa Satta per ciò che è accaduto: è davvero sconvolgente per lei e non riesce a trattenersi.

Melissa Satta diviene famosa grazie al ruolo di velina nel programma Striscia la Notizia. La sua bellezza è così evidente, che non può fare altro che mostrare anche le sue doti e inizia ad affacciarsi sul mondo della conduzione. Passo dopo passo, la scalata si fa sempre meno ripida e la Satta arriva a condurre diversi programmi.

Dal 2013 al 2018, diventa il volto femminile di Tiki Taka- Il calcio è il nostro gioco. Melissa, infatti, si divide tra programmi di intrattenimento e programmi sportivi. Tra un progetto lavorativo e l’altro, però, conosce Boateng, calciatore ghanese, che la fa innamorare. La loro relazione inizia nel 2011, per poi coronare il loro amore nel 2016. Due anni prima, nasce Maddox Prince Boateng. La coppia, si separa nel 2019 e divorzia ufficialmente nel 2020.

Dopo circa due anni, Melissa ritrova l’amore. Questa volta, non è un calciatore, bensì un campione di tennis. Si tratta di Matteo Berrettini. I due sembrano essere felici insieme. Hanno appena trascorso le vacanze in Sardegna, tra un bacio e un tuffo in mare.

Il messaggio pieno di rabbia e straziante di Melissa Satta

La Satta è molto attiva sui social e si diverte a pubblicare frammenti della sua vita privata e lavorativa. Nelle sue storie Instagram, però, è apparso un post che ha davvero spiazzato tutti. Il protagonista è il lupo M237, un vero e proprio mito, definito il lupo dei record. Aveva percorso ben 1.900 chilometri, attraversando la Svizzera, l’Ungheria, l’Austria e arrivando in Alto Adige. Una vera e propria traversata iniziata nel giugno 2022. Nell’aprile 2023, le sue tracce si perdono e il dispositivo di geolocalizzazione dell’animale viene ritrovato nelle acque del fiume di Hidasnémeti, non lontano dal confine con la Slovacchia. Da questo momento in poi, parte la caccia all’uomo, perché si capisce che, molto probabilmente, M237 è stato ucciso.

Poiché si tratta di una specie protetta, le indagini sono andate avanti, finché non è venuta a galla la verità: a sparare non è stato un uomo, bensì il figlio di nove anni, che ha avuto il fucile dal padre. Un gesto folle e imprudente quello del genitore, che ora si trova agli arresti, insieme all’amico che aveva avuto il compito di badare al bambino quel giorno. Una situazione davvero assurda, che ha fatto discutere il mondo. Anche Melissa Satta si è sentita particolarmente colpita da questa storia, a tal punto che ha deciso di ripostare l’articolo del Corriere, mostrando tutto il suo disappunto. L’ex velina riporta nelle sue storie: “Il lupo M237 è stato ucciso“.

I commenti sotto il post del Corriere

Non solo Melissa Satta, ma tutto il mondo si è sentito toccato da una storia del genere. La colpa è dei genitori che non danno le giuste attenzioni ai loro figli e non li indirizzano verso ciò che è giusto.

Dare un fucile nelle mani di un bambino di nove anni è un gesto da vero incosciente. I bambini dovrebbero divertirsi con i loro coetanei e non maneggiare un’arma durante una battuta di caccia. Su questo, è d’accordo tutto il web.