Lievito per Pizza: ora puoi metterne la metà | Addio pancia gonfia
La pizza è uno dei punti di forza della nostra cucina, ma non tutti purtroppo la digeriscono bene. Ecco perché usando questa tecnica, non solo dimezzerete il lievito, ma non avvertirete più il fastidio della “pancia gonfia”.
Tutti ce la copiano, tutti ne hanno creato delle loro versioni, in alcuni casi, molto discutibili. Eppure, la pizza, quella vera, quella autentica è tutta made in Italy. È uno dei tanti piatti che fanno parte dei nostri cavalli di battaglia, per questo tutti la amano.
Purtroppo però, non tutti la digeriscono, soprattutto se si è sensibili al lievito. Ovviamente qui non parliamo di intolleranze, celiachia, ecc. perché per queste problematiche c’è tutto un discorso a parte che non affronteremo in questo articolo. Oggi parleremo di come preparare una pizza con poco lievito, che non dia problemi di pesantezza e pancia gonfia a chi la mangia. Un impasto così leggero è da provare immediatamente, anche perché a darci la ricetta è stato un grande della cucina.
La pizza più leggera con la metà del lievito
La pizza è uno di quei piatti che va bene in ogni situazione. Quante volte agli ospiti che magari passano a salutarci inaspettatamente gli diciamo: “ti fermi a cena, prendiamo la pizza?”. Questo “pane” tondo e piatto, guarnito da vari ingredienti, mette d’accordo tutti, adulti e bambini. Sono state trovate prove, per cui una forma rudimentale della pizza veniva consumata già dai tempi della preistoria, dopo la scoperta del fuoco.
È un alimento talmente tanto buono che viene considerato Patrimonio dell’Umanità dall Unesco. Eppure se ci pensate è un piatto semplicissimo, creato con ingredienti ancora più modesti. Questo fa capire che è nella semplicità che molte volte si scoprono le cose migliori, che sia in cucina o in tutti gli altri settori.
La pizza di Bonci
Gabriele Bonci è lo chef che viene definito il “Michelangelo della pizza”, quindi vi abbiamo già detto tutto. La ricetta di cui vi parleremo è una delle sue tante chicche, quindi potrete seguirla in totale armonia, in quanto il re della pizza “la sa lunga”. Grazie a questa modalità di preparazione, l’impasto sarà più leggero, in quanto la dose di lievito sarà minore, eliminando quel fastidioso effetto “pancia gonfia”, per chi ovviamente non tollera benissimo questo ingrediente. Questa preparazione è tanto buona proprio perché è lenta, dovrete iniziarla 24 ore prima di quando vorrete gustare la pizza.
Questa ricetta va bene per 4 persone, ovviamente se sarete più commensali dovrete raddoppiare o triplicare, in base al numero dei presenti. Ad ogni modo, mettete 500 grammi di farina in una ciotola, aggiungete 200 ml di acqua fredda o temperatura ambiente e 3 grammi di lievito di birra fresco. Rimescolate tutto con una forchetta, aggiungendo poi altri 200 ml di acqua, 2 cucchiai di olio extra vergine di oliva e 15 grammi di sale. Coprite la ciotola con uno strofinaccio o la pellicola, posizionate la ciotola in un luogo lontano da correnti d’aria e lasciate riposare il tutto per 20 minuti.
Prendete il composto, mettetelo in una spianatoia e inserite della semplice farina di semola e iniziate a lavorare il tutto, piegando su se stesso i lembi inferiori e superiori, ripetendo questa operazione diverse volte. Coprite l’impasto e lasciatelo riposare per 20 minuti. Ricominciate di nuovo ad impastare con la tecnica indicata e ricoprite per altri 20 minuti. Prendete poi l’impasto, mettetelo in una ciotola bagnata di olio, coprite il tutto e lasciatelo nella parte inferiore del frigo per 24 ore.
Il giorno dopo, prendere l’impasto, lasciarlo per 1 ora in un luogo lontano dalle correnti d’aria, appena vedrete le bolle, versate subito il composto in una teglia unta d’olio e con le mani allargate il tutto in modo che prenda la forma della superficie della teglia. Lasciatela riposare ancora per 3 ore. Aggiungere poi il pomodoro e gli altri ingredienti, lasciate riposare ancora per 20 minuti e finalmente la pizza sarà pronta per essere infornata a 250° per 20 minuti. A questo punto non ci resta che auguravi, buon appetito!