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Ghiaccio secco: puoi rischiare la vita | Quando diventa pericoloso

Attenzione al ghiaccio secco - metropolinotizie.it
Attenzione al ghiaccio secco – belligea.it

Oggi si utilizza spessissimo in modi diversi e ambienti disparati: talvolta, però, è davvero troppo, ecco quando diventa rischioso. 

Negli ultimi anni il ghiaccio secco ha assunto molte funzioni dal punto di vista conviviale, nel senso che viene sovente utilizzato per creare dei bellissimi effetti nelle feste private e party esclusivi.

Ha un aspetto, sì, molto esclusivo, che sa un po’ di privé in una discoteca molto ‘in’, eppure non sempre è un elemento da valutare in modo positivo.

Il ghiaccio secco è utilizzato, oltre che per il suo effetto scenico, anche per la lunga conservazione di merci che vengono trasportate o stoccate in magazzino.

Ultimamente una istituzione molto autorevole in materia lo ha classificato come un elemento non esattamente privo di rischi: vediamo cosa bisogna evitare.

I pericoli del ghiaccio secco

Un’affermazione importante in merito al ghiaccio secco, infatti, è stata pronunciata niente di meno che dall’Istituto federale tedesco per la valutazione dei rischi (BfR), che si è espresso in merito alla sicurezza dei consumatori di questo popolarissimo prodotto.

Non a caso, sono stati diversi i casi di avvelenamento da ghiaccio secco: tra questi sono annoverati anche quelli provenienti da congelamento o danni causati dall’esplosione dei container. Ma vediamo alcuni casi che hanno coinvolto i destinatari ‘finali’ del prodotto.

Ghiaccio secco, bisogna fare attenzione - belligea.it
Ghiaccio secco, bisogna fare attenzione – belligea.it

Il caso di Mosca

Immaginate una sauna in una freddissima città russa, Mosca, appunto, e una festa esclusiva di compleanno con diversi invitati e una piscina calda tipica della sauna. Ora immaginate che aggiungano ben 25 kg di ghiaccio secco proprio alla piscina calda, per fare sì che vi sia un suggestivo effetto con fumo e bolle. In quell’occasione persero la vita ben tre persone a causa del rilascio rapidissimo di anidride carbonica che ebbe ripercussioni su diverse persone.

Insomma, è meglio andarci piano con l’utilizzo di questo prodotto in ambianti privati, anche perché il loro utilizzo a livello diciamo industriale è regolato da ferree regole di sicurezza, mentre la disciplina dell’utilizzo del privato consumatore non è ancora del tutto chiara e stabilita. Nel caso di Mosca la colpa è stata dell’alta concentrazione di CO2 rilasciata nell’aria e inalata da alcuni in quantità davvero massicce. Al contrario, per la conservazione massiccia di alimenti, non vi sono obiezioni o rischi: le pietanze possono essere consumate senza alcun problema.