Home » Chiamate Spam: quando rispondete diventa pericoloso | Ti rubano dati e soldi

Chiamate Spam: quando rispondete diventa pericoloso | Ti rubano dati e soldi

Chiamata truffa con prefisso +31
Uomo che riceve una chiamata Spam con prefisso +31 e con carta di credito in mano (Pexels e Canva) Belligea.it

Non cadere anche tu nella trappola delle chiamate Spam: nel giro di pochi secondi, vedrai il tuo conto farsi sempre più piccolo. 

Più la tecnologia si sviluppa e più i furbetti tentano di mettere in scena delle truffe, per estorcere denaro ai malcapitati. Infatti, nell’era dei social e del web, sembra che gli stratagemmi per rubare dati e soldi siano lievitati. Dalle finte richieste d’aiuto ai falsi profili, i malintenzionati sono sempre dietro l’angolo e utilizzare un po’ di accortezza è indispensabile.

Di recente, poi, si sta diffondendo la voce della pericolosità di alcune chiamate Spam. Si tratta di chiamate indesiderate, provenienti da telemarketing, sistemi automatici, ma anche da truffatori esperti, che sanno bene come mettere in scena un sistema che rechi danno alle loro vittime. In questo caso, il mittente della telefonata cercherà di ottenere informazioni personali o finanziarie, come dati sensibili, numeri di carte di credito.

Nel giro di pochi secondi, il tuo conto si svuoterà e dei furbetti neanche più l’ombra. Fai molta attenzione, dunque, perché c’è un prefisso in particolare da cui devi stare alla larga. Vediamo insieme di cosa si tratta e cerchiamo di sventare il prossimo colpo, evitando di rispondere a queste chiamate.

Il prefisso-truffa

Il prefisso delle chiamate che arrivano dall’Italia è +39, mentre quello da cui devi stara alla larga è +31. Si tratta del prefisso dei Paesi Bassi ed è proprio esso il segnale che dovrebbe far scattare il campanello d’allarme. Se dovessi rispondere a una chiamata simile, ascolterai una voce registrata che ti parla di un’offerta di lavoro, invitandoti poi a continuare la conversazione su WhatsApp. A questo punto, allora, ti verrà chiesto di compilare un modulo, con i tuoi dati personali. Ovviamente, non c’è alcuna offerta di lavoro, ma solo un tentativo di svuotarti il conto.

In gergo, questo attacco informatico viene chiamato spoofing e si tratta di diverse strategie, che vengono messe in atto per falsificare l’identità. Agli hacker, dunque, basterà fingersi un operatore della banca o qualcuno in cerca di personale, per aziende straniere e il gioco è fatto. Apparentemente, sembra così semplice cascarci, ma con la giusta attenzione potrai evitare di trovarti in grossi guai. Infatti, se dovessi compilare tutto ciò che ti viene richiesto, rischi di perdere tutti i tuoi soldi, senza che neanche te ne renda conto.

Ragazzo che ha scoperto qualcosa di scioccante dallo smartphone
Ragazzo con carta di credito in mano e smartphone ed espressione sorpresa (Pexels) Belligea.it

Altro giro, altra truffa

Uno schema simile è quello seguito dal Portogallo, con chiamate che arrivano con il prefisso +351. Le chiamate arrivano sempre dall’estero, perché i truffatori utilizzano il servizio Voice over IP, per camuffare l’origine della chiamata e non insospettire le loro vittime.

Se non hai intenzione di cadere anche tu in queste trappole, attiva subito i filtri antispam, ma la cosa davvero più importante è non rispondere mai a chiamate e SMS sospetti, che hanno origine incerta. Inoltre, non aprire mai link che non sai da dove provengono e non inserire mai i tuoi dati. La truffa è sempre dietro l’angolo e i truffatori sono sempre pronti a scovare la prossima persona da imbrogliare.