“Bene Comune” le canta al PD

Il PD di Bellaria Igea Marina guarda a destra e punta al suicidio.

Iscritti e sostenitori del PD cosa ne pensano?

Simbolo_Bene-ComuneDurante l’imminente campagna elettorale non mancheranno le occasioni per far conoscere appieno le ragioni che hanno portato, unilateralmente, il Partito Democratico di Bellaria Igea Marina ed il suo candidato a Sindaco Gabriele Morelli ad escludere, strategicamente ed a priori, BENE COMUNE, la lista unitaria di tutta la Sinistra della città, da qualsiasi ipotesi di accordo politico-elettorale, in vista della scadenza delle Amministrative del prossimo 25 maggio.

Ciò che nei giorni scorsi era trapelato, più o meno ufficialmente, è stato confermato con chiarezza ad una numerosa delegazione della lista BENE COMUNE direttamente dal candidato Gabriele Morelli, che la Sinistra ha incontrato mercoledì 19 febbraio.

Ciò che risulta essere più discutibile non è tanto che qualche presunto stratega piddino abbia proposto e sostenuto tale assurda strategia, che per il PD si rivelerà di certo perdente (come già avvenuto cinque anni addietro, quando il PD subì un clamoroso tracollo sia per una candidatura rivelatasi assolutamente inadeguata sia per una identica scelta isolazionista), bensì è la volontà di escludere proprio la Sinistra per puntare all’elettorato di centrodestra deluso dall’operato di Ceccarelli, come è stato spiegato a BENE COMUNE da Morelli stesso. Ma con quali contenuti il PD e Morelli punteranno a convincere l’elettorato di centrodestra?

Tutto ciò viene considerato da BENE COMUNE non solo grave politicamente per ciò che dovrebbe essere l’obiettivo principale di tutte le forze progressiste, vale a dire la ricomposizione del campo del centrosinistra, ma soprattutto per lo schiaffo che sarà costretto a subire l’elettorato bellariese del PD, elettorato che per buona parte ancora si riconosce nei valori della Sinistra (ma che i suoi dirigenti hanno evidentemente oramai messo in soffitta).

Cosa ne pensano iscritti e sostenitori del PD, che si ritengono ancora di Sinistra, del fatto che il loro Partito rinuncia ad allearsi con la Sinistra unitaria della città per poter sottrarre qualche voto alla destra?

Sappiano questi elettori che la Sinistra c’è e ci sarà. A Bellaria Igea Marina, pur da forza extraconsiliare, BENE COMUNE ha fatto opposizione dura ma sempre seria e puntuale contro la destra al governo della città. Persino oggi, a tre mesi dalle elezioni, BENE COMUNE è l’unica forza politica ad avere già un programma, frutto di idee e contenuti chiarissimi, che certamente, al contrario del PD, non potranno mai guardare a destra.

L’adozione del PSC rappresenta un esempio lampante dello strabismo e dell’inadeguatezza del PD bellariese. Mentre il PD stesso, infatti, dopo aver chiesto ed ottenuto il rinvio dell’adozione del nuovo Piano urbanistico, non riusciva nemmeno a balbettare uno straccio di contenuto per opporsi a tale scellerato strumento di pianificazione, BENE COMUNE esprimeva pubblicamente e motivava  a più riprese il proprio dissenso, forte e circostanziato. Ecco perché l’incontro di lunedì prossimo sul PSC, organizzato proprio dal PD, suona come una vera e propria beffa e come una ipocrita, inutile, ennesima parata di vecchi mestieranti della politica.

Il contenuto di questo comunicato stampa, pubblicato da “Bene Comune” – che ringraziamo – esprime il pensiero dell’ autore e non necessariamente rappresenta la linea editoriale di BelligeaNews, che rimane autonoma e indipendente.


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